Summit di Psicologia 2021: Dott.ssa Gaia Guggeri Psichiatra
Depressione nell’anziano: cosa è cambiato con la pandemia? Un intervento multidisciplinare che supporti anche i caregivers.
La Dott.ssa Gaia Guggeri, Psichiatra del Centro InTerapia di Saronno, ha partecipato come relatrice alla seconda edizione del Summit di Psicologia 2021.
Il tema del suo intervento è stato: “Depressione nell’anziano: cosa è cambiato con la pandemia? Un intervento multidisciplinare che supporti anche i caregivers.”
Aumento dei cadi di depressione negli anziani
Da alcune indagini è emerso che la popolazione over 65 anni crescerà dal 22% attuale al 30% nel 2025.
In Italia, intorno all’anno 2025, le persone over 65 saranno oltre il 33% della popolazione. Questo aumenta esponenzialmente l’incremento di tutte quelle patologie che colpiscono gli anziani: demenza, malattie cardiovascolari e depressione.
La depressione è una di quelle patologie in netto aumento negli ultimi anni.
Diagnosi depressione
Nel caso dei pazienti anziani, diagnosticare una depressione risulta difficile; sintomi si presentano in una dimensione sotto-soglia e non si è ancora sviluppata una sensibilità clinic-psichiatrica del disturbo depressivo nelle fasce di età più avanzate che esca dallo stereotipo della flessione timica legata al concetto di “fine vita”.
Spesso sono i coniugi o i figli, i carengiver, a richiedere aiuto per i loro cari trovandosi in difficoltà la gestione dell’anziano, mettendo a volte in luce relazioni disfunzionali precedenti il processo di invecchiamento e per lungo tempo sopite.
La diagnosi differenziali con altre patologie organiche e diverse forme di demenza, richiedono la messa in campo di diverse figure professionali che devono interagire tra loro.
La pandemia ha sicuramente influito nei disturbi dell’umore dei pazienti anziani e nei rapporti interfamigliari.
CONTATTI DOTT.SSA GAIA GUGGERI PSICHIATRA
Contatta la Dott.ssa Gaia Guggeri del Centro InTerapia di Saronno per fissare un primo colloquio.
Puoi richiedere informazioni tramite mail [email protected] o chiamando ai numeri 02 33296 673 o 375 56 81 922
