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Tecnica della Pesantezza

Stiamo vivendo un momento di forte difficoltà e incertezza. Qualche settimana fa, un nemico che credevamo lontano, ha fatto irruzione nel nostro quotidiano, stravolgendo la nostra routine e le nostre certezze.

Di fronte ad un pericolo, a maggior ragione se ancora sconosciuto, reagiamo attivando il nostro sistema di allarme, ossia quel meccanismo biologico che ci ha garantito la sopravvivenza, fin dal tempo dei nostri antenati.

Ecco subentrare (o accentuarsi) l’allerta, la tensione, l’agitazione. Paura ed ansia, così come impotenza, angoscia e la sensazione che le cose sfuggano al nostro controllo, sono reazioni assolutamente normali in questo momento e, se non diventano sovrastanti, sono anche adattive, ci fanno prestare più attenzione: probabilmente non saremmo così motivati a rispettare le nuove direttive introdotte per arginare il contagio se non fossimo un po’ preoccupati!

Ecco allora che in risposta all’attuale situazione il nostro organismo, il nostro sistema nervoso raggiungono uno stato di forte attivazione; noi siamo iper-attivati per tenerci pronti, come se dovessimo fuggire o combattere.

È difficile contenere la tensione, perché in qualche modo è come se il pericolo non ci abbandonasse, non è un predatore che si allontana, una persona che ci aggredisce per strada per rubarci la borsa, no è come se fosse sempre presente: sotto forma di informazioni, notizie, misure di contenimento, supermercati presi d’assalto. Tutto ci ricorda il pericolo che stiamo fronteggiando. Siamo un po’ disorientati, non sappiamo con esattezza quando potremo dire di aver vinto la battaglia e ci sentiamo costantemente in allarme.

Come conseguenza di questa attivazione diffusa, cominciamo a presentare difficoltà del sonno, diventiamo più irritabili, ci sentiamo un po’ “ovattati”, quasi sospesi, non riusciamo a mantenere la concentrazione su ciò che facciamo (del resto sarebbe utile pensare ad un progetto di lavoro se avessimo di fronte un leone pronto ad attaccarci?!). Proprio in questi momenti abbiamo il bisogno di poter calmare il nostro corpo, abbassare il livello di attivazione, riconnetterci con sensazioni interne di calma, padronanza e autoefficacia.

Abbiamo bisogno di ritagliarci angoli sicuri, che ci permettano di contattare le nostre risorse.

Scopri in questo episodio del Podcast una tecnica di rilassamento con la dott.ssa Verdiana Valagussa.

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