Le condotte di autolesionismo sono particolarmente diffuse tra gli adolescenti: tagli, bruciature e droghe rappresentano le modalità più frequenti a cui molti giovanissimi ricorrono per regolare i propri stati emotivi, per comunicare il proprio malessere, per procurarsi sensazioni piacevoli o, semplicemente, per sentire qualcosa di forte.

Le storie di vita di questi ragazzi e ragazze sono frequentemente caratterizzate da traumi multipli. Su questo ed altri aspetti la Terapia Cognitivo Comportamentale, coadiuvata dall’EMDR, può intervenire in maniera tempestiva ed efficace.

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