Hai mai sentito qualcuno dire, “Sono così bipolare!” per descrivere le proprie oscillazioni d’umore?

Ci sono molte ragioni per cui qualcuno può sperimentare cambiamenti nel proprio umore durante il giorno, e nella maggior parte dei casi, quei momenti alti e bassi emotivi non sono un segno di disturbo bipolare. 

Il disturbo bipolare, precedentemente chiamato depressione maniacale, ha segni e sintomi distinti. Se ti chiedi se potresti avere la condizione, contatta un professionista medico per una diagnosi appropriata. Molte opzioni di trattamento efficaci possono aiutare a stabilizzare l’umore di una persona in modo che possano godere di una vita piena e sana.

Cosa significa avere oscillazioni d’umore?

I cambiamenti nelle emozioni e nell’umore sono un modo normale, comune e salutare di reagire agli eventi che accadono nella nostra vita.

Le emozioni possono cambiare rapidamente in risposta a una situazione specifica, afferma Hayden Center Jr., PhD, un consulente professionale autorizzato e membro docente presso l’Università di Walden. Ad esempio, diciamo che inizi la giornata sentendoti felice ma poi scopri che il tuo amico ha perso il lavoro. Potresti passare rapidamente dall’essere felice a essere preoccupato o addirittura triste.

D’altra parte, le oscillazioni d’umore durano più a lungo, per ore o giorni, e non sono necessariamente specifiche per una situazione. “Qualcuno potrebbe essere in uno stato d’animo disforico per diversi giorni, il che significa che si sentono molto giù e depressi”, dice il dott. Center.

Le oscillazioni d’umore possono essere più intense e non sempre hanno un trigger ovvio.

Inoltre, sperimentare stress estremo, privazione del sonno, bassi livelli di zucchero nel sangue o assumere determinati farmaci potrebbe portare a oscillazioni d’umore, afferma Center. O possono essere causati da ormoni o esperienze traumatiche, nota McFerren. In altre parole, le cause delle oscillazioni d’umore variano da persona a persona.

Quando potrebbe un’oscillazione d’umore essere un sintomo di disturbo bipolare?

Un cambiamento dell’umore che dura non più di poche ore o addirittura un giorno è normale. Al contrario, gli episodi d’umore che durano giorni, settimane o addirittura mesi sono una caratteristica definitiva del disturbo bipolare, secondo l’American Psychiatric Association (APA).

Qualcuno con disturbo bipolare che sta vivendo un episodio d’umore potrebbe sentirsi maniacale (estremamente felice o estremamente irritabile) o depressivo (estremamente triste). A volte i loro cambiamenti d’umore avvengono improvvisamente, altre volte no. Ed è importante notare che le persone con disturbo bipolare possono sperimentare periodi di umori neutrali tra gli episodi d’umore. Possono anche sperimentare oscillazioni d’umore normali.

La natura e la frequenza degli episodi d’umore variano in base al tipo di disturbo bipolare. Ci sono tre tipi di disturbo bipolare:

Disturbo bipolare 1:In questa forma di disturbo bipolare, una persona ha episodi maniacali così gravi da causare problemi evidenti nella vita di tutti i giorni e alla fine potrebbero richiedere il ricovero ospedaliero. Le persone con disturbo bipolare 1 hanno anche episodi depressivi. In alcuni casi, i sintomi maniacali e depressivi possono verificarsi contemporaneamente.

Disturbo bipolare 2: Una persona con questo tipo di disturbo bipolare sperimenta episodi depressivi, così come episodi ipomaniacali, che sono episodi che coinvolgono sintomi più lievi della mania che, rispetto agli episodi maniacali completi, tipicamente impediscono la loro capacità di funzionare in modi più sottili.

Ciclotimia: Una forma più lieve di disturbo bipolare, la ciclotimia coinvolge alti e bassi emotivi che sono meno gravi rispetto a quelli del disturbo bipolare 1 o 2.

In alcuni casi, i sintomi bipolari di una persona potrebbero non adattarsi perfettamente a nessuna delle categorie descritte sopra. Ciò può portare a una diagnosi chiamata altri disturbi bipolari specificati e non specificati e disturbi correlati.

Qual è la differenza tra un umore maniacale e uno depressivo?

Per essere diagnosticato formalmente, un episodio maniacale deve durare almeno una settimana o richiedere il ricovero ospedaliero, mentre un episodio ipomaniacale meno grave deve durare almeno quattro giorni consecutivi. Secondo la Mayo Clinic, gli episodi maniacali o ipomaniacali devono anche includere almeno tre di questi sintomi:

  • Euforia, eccitazione o irrequietezza anomale
  • Aumento dell’attività, dell’energia o dell’agitazione
  • Riduzione del bisogno di sonno
  • Senso di benessere e fiducia in sé esagerati
  • Verbosità insolita
  • Pensieri veloci
  • Decisioni scorrette (ad esempio, rischi sessuali, impulso a fare acquisti compulsivi o investimenti finanziari sconsiderati)

Secondo l’APA (American Psychological Association), un episodio depressivo deve durare almeno due settimane e coinvolgere almeno cinque dei seguenti sintomi, inclusi almeno uno dei primi due sintomi:

  • Tristezza intensa o disperazione
  • Perdita di interesse per le attività solitamente piacevoli
  • Affaticamento
  • Sensazioni di inutilità o colpa
  • Aumento o diminuzione dell’appetito
  • Aumento o diminuzione del sonno
  • Riduzione della velocità del linguaggio o dei movimenti
  • Agitazione (ad esempio, andare avanti e indietro)
  • Difficoltà a concentrarsi
  • Pensieri frequenti di morte o suicidio

Come posso sapere se devo cercare trattamento?

Non è necessario avere una specifica condizione di salute mentale per chiedere aiuto. Che tu stia lottando con sintomi fastidiosi o desideri semplicemente gestire meglio le tue emozioni e i tuoi umori, parlare con un professionista medico potrebbe aiutarti a capire ciò che stai vivendo e informarti sui potenziali trattamenti disponibili.

Detto ciò, se le tue significative oscillazioni d’umore stanno influenzando la tua capacità di funzionare come al solito e stanno causando problemi con le tue relazioni, il lavoro, le attività sociali o altre parti importanti della tua vita, è importante ottenere una diagnosi adeguata da un professionista della salute mentale in base ai sintomi che stai sperimentando, così come alla tua storia clinica complessiva.

Il disturbo bipolare non trattato può avere conseguenze gravi. Ad esempio, qualcuno che sta vivendo un episodio maniacale potrebbe spendere impulsivamente più denaro di quanto aveva previsto, dice McFerren. In seguito, potrebbero sentirsi così depressi da non riuscire ad alzarsi dal letto e così perdere giorni di lavoro.

Le conseguenze degli episodi d’umore possono persino essere potenzialmente mortali. “Non prestare attenzione a umori insoliti per lunghi periodi di tempo può portare a conseguenze pericolose come il suicidio o l’abuso di droghe”, spiega Center.

Quali trattamenti sono più efficaci per il disturbo bipolare?

Il trattamento più efficace per il disturbo bipolare è una combinazione di psicoterapia e farmaci, dice McFerren.

Le psicoterapie più efficaci per il disturbo bipolare, secondo la National Alliance on Mental Illness, includono:

Terapia cognitivo-comportamentale (TCC): Questa forma di terapia aiuta le persone con disturbo bipolare a identificare i trigger che possono causare un episodio d’umore e consente loro di sviluppare modelli di pensiero e comportamentali sani per gestire meglio il loro umore.

Terapia interpersonale del ritmo sociale (IPRST): Questa tecnica terapeutica implica lo sviluppo di routine quotidiane regolari, come andare a letto e svegliarsi alla stessa ora ogni giorno, fare pasti agli stessi orari e ridurre i trigger stressanti nel proprio ambiente.

Terapia focalizzata sulla famiglia: Questo coinvolge sia la persona con disturbo bipolare che le persone più vicine a loro, come coniugi e genitori, in modo che tutti siano ben informati sulla condizione e sviluppino competenze per evitare conflitti.

Diversi farmaci possono aiutare ad alleviare la gravità dei sintomi per le persone con disturbo bipolare:

  • Stabilizzatori dell’umore
  • Antipsicotici
  • Farmaci ansiolitici

Se ti viene prescritto un farmaco per trattare il disturbo bipolare, non interromperlo senza consultare prima il medico. Assumere il farmaco come indicato riduce la probabilità di futuri episodi d’umore, e interrompere e riprendere bruscamente il farmaco può essere pericoloso.

“La cosa più importante nel gestire il disturbo bipolare è mantenere un regime di medicazione coerente”, dice McFerren. Oltre al trattamento professionale, l’adozione di nuove abitudini aiuta spesso le persone con – e senza – disturbo bipolare a gestire meglio il loro umore. La Substance Abuse and Mental Health Services Administration suggerisce:

Costruire una Rete di Supporto

Infine, è fondamentale avere una solida rete di supporto sociale. Condividere le proprie esperienze con amici, familiari o gruppi di supporto può essere incredibilmente terapeutico. La comprensione e il sostegno degli altri possono aiutare a ridurre il senso di isolamento e la sensazione di essere soli nella lotta contro la malattia.

In conclusione, mitigare le fluttuazioni emotive associate alla bipolarità richiede un approccio olistico che comprende la terapia farmacologica, la terapia psicologica, uno stile di vita sano e un solido sistema di supporto sociale. Con la giusta combinazione di trattamenti e il sostegno adeguato, è possibile gestire la bipolarità in modo efficace e condurre una vita soddisfacente e appagante.

Mantenere una routine quotidiana coerente prendendo le medicine, facendo i pasti e andando a dormire sempre alla stessa ora ogni giorno.

Ridurre al minimo lo stress semplificando la vita dove si può e provando attività come esercizio fisico, meditazione, e yoga.

Mantenere un diario quotidiano dell’umore in cui si annotano brevemente i cambiamenti del proprio umore per aiutare a riconoscere i trigger e fornire al medico un feedback su quanto bene funziona il trattamento.

Mantenere un sano sistema di supporto aiutando certi membri della famiglia e amici a conoscere il disturbo bipolare e come sostenerti al meglio se stai attraversando un momento difficile.

Articolo a cura della dott.ssa Deborah Vlatkovic psicologa e psicoterapeuta

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